giovedì, giugno 22, 2006

Il giardino segreto

Nel cuore di ogni uomo (e donna) c'é un giardino segreto in cui ognuno ripone i propri fiori (segreti), quando questi sono troppi si sta male non si riesce più a vivere bene ed allora bisogna sfogarsi con qualcuno; togliere alcuni fiori per fare spazio ad altri.
Sarà per questo che mi sento cosi...vuoto, non lo so, so solo che vorrei tanto poter tornare indietro per poter rivivere quei fantastici momenti delmio passato ma non è possibile se non nei miei sogni.
Buona notte sognatori e sognatrici e non fatevi mai togliere i vostri sogni da nessuno per nessun motivo.

lunedì, giugno 19, 2006

La morte

Pensieri tristi, questa sera direi di No! Non è detto che la morte e tutto ciò che la circonda sia triste per me è una grande possibilità di pensare e riflettere su tante cose; la prima fra tutte la vita. Un controsenso no a meno che, le due faccia di una stessa medaglia siano un contro senso. Ci sono vari tipi di 'Morte':
-apparente
-amara: quando riguarda qualcuno a noi caro/a
-dolce: (?) qualcuno definisce cosi l'eutanasia a cui Io sono contrario a priori anche se non è poi cosi facile fare distinzione tra questa e l'accanimento terapeutico
-triste: questo sempre
-ingiusta: quasi sempre
-nascosta: quante persone, animali muoiono senza che nessuno se ne accorga e meglio se ne voglia accorgere
-sospirata: a volte non si aspetta altro
Sò anzi che potrei continnuare tutta la notte però l'ora si attarda e la nera signora si avvicina quindi per ora.
Buona notte
E...pensateci la morte non è poi cosi brutta come la si disegna (non è solo un modo di dire).

sabato, giugno 17, 2006

Dragon heart


Un film che ogni volta mi fa piangere , mi fa sognare, mi ricorda che non ci sono differenze tra gli esseri viventi chiunque essi siano.




By www.ginevra2000.it

giovedì, giugno 15, 2006

Attenzione ai commenti...degli altri

Ieri stavo leggendo alcune news su punto informatico ed ho letto la notizia che trovate al seguente indirizzo:
http://punto-informatico.it/p.aspx?id=1526869&r=PI
Come dice l'autore dell'articolo non sono un giudice e quindi mi astengo dai commenti ognuno decida secondo la propria coscienza.

lunedì, giugno 12, 2006

Una favola vera

Una favola vera
la vita
come una luna rossa
da amare
per amore

Una favola per . . . sognare ancora un pò


by ginevra2000.it


Questa sera che l' Italia sta giocando con il ghana IO sono qui scrivere una favola (?) per il mio amore e per tutti quelli a cui piacerà di leggerla strappandovi per qualche secondo dalla vostra realtà quindi andiamo.
Entriamo nel mio mondo, prego la porta qui è sempre aperta per chi sa attraversare le NEBBIE (di Avalon):
vi racconto una storia che ho ascoltato molto tempo fa da una luna settembrina che giocava a far capolino tra le nuvole cupe, carica di acqua ed elettricità
"In un tempo molto lontano un giovane uomo si presentò
sotto il portone della sua amata
questa affacciattasi dalla balconata
chiese: 'Chi è?'
Il giovane prontamente: 'Sono Io amore mio
aprimi cosi che Io possa salire da TE'
ma la fanciulla rispose: 'Non vi conosco quindi non ti posso aprire'
Il giovane se pur a malincuore se ne andò.
La sera successiva dopo aver pensato per tutto il giorno alle parole della propria amata
tornò a bussare al portone della fancilla ed ella ancora gli disse: 'Chi è?'
Il giovane prontamente: 'Sono Io amore mio
aprimi cosi che Io possa salire da TE'
ma la fanciulla rispose: 'Non vi conosco quindi non ti posso aprire'
Il giovane se pur a malincuore se ne andò ancora una volta.
La sera successiva tornò a bussare al portone della fancilla ed ella per l'ennesima volta chiese fosse ed il giovane prontamente: 'Sono TU'
e la fanciulla aprì il portone felice come non mai dicendo: 'Ora vi conosco quindi non vi posso aprire la porta del mio cuore'
Non conosco il nome dell'autore di questa favola (?)
la luna biricchina non me lo ha voluto dire
ma se qualcuno lo sapesse sarei felice di poterlo citare.
Stasera sono un pò prolisso e quindi aggiungo ancora una cosa

"L'amore, come un corso d'acqua,
deve essere in continuo movimento,
ed è proprio per quello che TU fai con Me.
Ma che cosa accade alla maggioranza delle coppie?
Credono che le acque del fiume
scorrano per sempre, e non se ne
preoccupano più. Poi arriva
l'inverno, e le acque gelano.
Solo allora comprendono che niente,
in questa vita, è assolutamente garantito.
Kahlil Gibran

domenica, giugno 11, 2006

Vorrei...

Vorrei essere un buon marito ma non lo sono
vorrei essere un buon padre ma non so se lo sono
vorrei essere un buon amante ma non lo sono
vorrei saper riportare ogni mia emozione in questo blog ma non lo so fare
vorrei poter fare dipiù per il mio prossimo ma non lo so fare
vorrei,vorrei,vorrei ...ma invece non è così
sono solo un uomo perso nel suo mondo
tra i sogni e la realtà;
come quando mi soffermo ad ascoltare le storie
raccontate dagli alberi mossi dal vento
o come quando mi immergo nel mio piccolo mondo nascosto
dietro casa mia
fatto di gallinelle d'acqua, paperelle, lontre, conigli e rane.
E' proprio un mondo strano
cosi calmo e tranquillo che
sembra uno sogno
ma è realtà;
la mia realtà
in cui tutto viene coperto dai sogni
di un uomo migliore
in un mondo migliore
poi mi sveglio e sono Io
e sono di nuovo qui
nella mia vita
con il mio amore
che dopo tutto è
la cosa più bella e importante di questo mondo
e dell'altro
perché è un sogno
divenuto realtà.

Al mercato mi sono fermato in un angolo e...


Oggi siamo stati al mercato e fin qui niente di eccezionale. Mi sono fermato in un angolo ed ho avuto un flash tra le mille persone che erano li ho guardato (non visto) in faccia un ragazzo di colore, come tanti altri, che era li per caso forse per fare la spesa per lui e per la sua famiglia.Mi sono fermato ... e la mia mente si è affolata di domande: Come mai è in italia? A cosa a rinunciato? Cosa ha trovato? Avrà trovato quello per cui è venuto oppure no? Come vive? Chi è? Non nel senso di sapere come si chiama, dove vive, che lavoro fa se lavora, se è sposato oppure no; nel senso più 'fantastico', più spirituale direi. Mi potreste dire perché ti interessa, cosa può cambiare nella tua vita avendo una risposta a queste domande? Forse nulla o forse molto perché comunque avrebbe inizio un confronto con una persona che vedrà comunque le cose in maniera diversa dalla mia perché ha un altro tipo di cultura, altre esperienze di vita, (forse) altre regole sociali. Perchè allora non provare a fare lo stesso discorso con persone del nostro stesso paese (che sia stato, regione, provincia o il nostro centro abitato non importa). Ci sono ancora troppi pregiudizi, troppi "detti" su questo o quello solo perché non è come Noi. Voglio dire che alla fine apparteniamo tutti alla razza umana quindi anzichè cercare le differenze con gli altri cerchiamo le ugualianze, le cose che ci accomunano e diamoci una mano a vicenda sarà dura all'inizio ma vi assicuro che superata la prima fase ci si sente immensamente bene e realizzati. Per me è stato così, sono pronto a discutere se avete un parere opposto.
Ps: Non fatemi i classici esempi (idioti) :
  • Ma loro fanno in giro a rubare.
  • Vendono i cd (falsi) piratati al bordo delle strade
  • Lasciano sporcizia e disordine ovunque vanno
  • ecc...ecc...ecc...
Perché la risposta (forse scontata ma non per me) è: Ci siamo forse dimenticati che nel passato ,neanche molto remoto, gli italiani sono emigrati in TUTTO IL MONDO e sono certo che alcuni di loro abbiano fatto le stesse cose che Noi (incluso Io) oggi critichiamo. Aggiungo inoltre che ci sono lavori che Noi italiani non ci 'abbassiamo' più a fare perché troppo duri, troppo poco remunerativi, troppo umili che però alcune di queste persone fanno a volte per vivere a volte per mantenere i loro cari che sonoin paesi stranieri con problemi moltopiù pesanti dei nostri.
Provate anche Voi a fermarvi ogni tanto, guardatevi intorno e non dite che non avete tempo bastano pochi secondi mentre si aspetta in coda in macchina andando al lavoro, aspettando il treno per tornare a casa, al lavoro (guardate in faccia i vostri colleghi); potreste scoprire qualcosa di eccezionale o forse solo la realtà che Ci circonda uscendo cosi dal sogno che tutto sia perfetto (inclusi NOI STESSI).

sabato, giugno 10, 2006

Grazie kiki

Oggi ho letto il commento al mio ultimo post e mi sento in dovere di ringraziare kiki che mi ha ricordato un libro mitico: "Il piccolo principe" di Antoine De Saint-Exupèry. Il disegno numero 2
in particolare richiama il mio precedente post in particolare mi trovo d' accordo con l' autrice quando dice:"Bisogna sempre spiegargliele le cose, ai grandi".
Ma perché quando si diventa grandi BISOGNA dimenticarsi i sogni e vivere solo nella realtà?
Io non capisco, perché devono essere due cose neccessariamente separate (questo è quello che sembra pensare la maggior parte della gente), perchè non ci si può fermare un attimo per guardarsi intorno per vedere se c'è qualcosa che merita la pena di essere visto e scoprire che tutto attorno a Noi è meraviglioso.
Date un pò più di un occhiata a questo blog: Il Meraviglioso Mondo di Amelie
in particolare al post intitolato "alla stazione" non perché è + bello degli altri ma solo perché secondo me è a dir poco eccezionale.
Ps: kiki sei veramente una gran scrittrice perché sia passare le tue emozioni/sensazioni agli altri e poi soprattutto chi l'ha detto gli scrittori famosi siano neccessariamente anche bravi.
Sono famosi perché piace il loro modo di scrivere, il che non vulo dire che scrive nei blog non sia bravo anzi ti dirò che una volta una scrittrice famosa ha detto che tutti possono scrivere non esistono scuse quali il tempo, la famiglia od il lavoro infatti cita un asua collega che è mamma, moglie (quelli si che sono lavori pesanti), insegnante di scuola e scrittrice.
Tutto questo per ribattere alla tua affermazione "Beh, qualcuno più bravo di me con la penna ha scritto a questo proposito..." nel senso che Io avrei scritto qualcusa del tipo:"qualcuno più famoso di me"

mercoledì, giugno 07, 2006

Come un fiore in gabbia

Un fiore in gabbia
come gioia che fu smarrita
come il tuo nome scritto sulla sabbia
come il nostro destino nella Vita!
Oggi mi sento un pò contorto; è vero mi sento come un fiore in gabbia, come qualcuno a cui è stata tolta la voglia di fare, la voglia di andare avanti.
Un fiore in gabbia è impossibile se visto con gli occhi di un adulto ma provate a guardare un fiore (nato per caso, dietro ad una recinzione) con gli occhi di un bambino se provate a chiedergli cosa vede probabilmente vi risponderà:"Vedo un fiore in gabbia!"
Non un fiore speciale di chissà quale rara bellezza ma uno comune di quelli che nascono nei campi non coltivati, uno di quelli cui non si fa normalmente caso perché è uno come tanti. Proprio come Noi, siamo tanti tutti uguali (uomini, donne, bambini, bambine, ecc...) però ognunno è diverso da tutti gli altri ma nessuno ci fa caso, nessuno lo vede proprio come quel fiore in gabbia di cui parlavo prima.
Oggi Io mi sento cosi ... Boh!!!
Sono proprio scemo, ma Io sono fatto così che ci volete fare.

domenica, giugno 04, 2006

Un regalo per il mio Amore

Amore come vedi non sono riuscito a darti quello che volevi per il tuo compleanno ma spero mi perdonerai se ti regalo questa immagine che ti dice quello che c'énel mio cuore per Te.
TI AMO AMORE MIO

Io ed Abramo


Ieri sono andare a fare un pò di esercizio a cavallo e devo dire che sono rimasto soddisfatto e felice di me stesso (che secondo me è la cosa più importante di tutto) perchè sono riuscito a fare in maniera "decente" sia la diagonale, sia la volta, sia la mezza volta. Per coloro che non lo sapessero sono degli esercizi di base usati per imparare a gestire al meglio il cavallo. Il che fa capire che sono un novellino nel mondo dell'equitazione ma devo dire che mi piace moltissimo.
Vedere questi due cavalli che corrono liberi sulla neve mi ricorda molto quello cher provo e cerco quando vado a cavallo un grande ed immmenso senso di libertà , nonché l'unione profonda che si instaura tra cavallo e cavalliere. Il cavallo gentilmente ci porta in giro risponde alle nostre richieste ma Noi dobbiamo rispettarlo ed essergli grati di quello che fa per Noi. Non è tutto dovuto come qualcuno può pensare cosi coi cavalli cosi come con persone (soprattutto se gli vogliamo bene)
Ps: Oggi è il compleanno del mio amore e quindi ne approffitto per fargli i miei più sentiti auguri

sabato, giugno 03, 2006

Il palio di Ferrara

Oggi ho dato un occhiata anche ad alcuni pareri che ho trovato in giro sul web sul palio di Ferrara (Vedi il link del post precedente). Alcuni sostengono, o perlomeno, definiscono la nostra società "civile" (???). Io NO perché se civiltà vuol dire sfruttare dei poveri animali ( i cavalli in questo caso specifico) in condizioni come quelle del palio suddetto od usarli per puro divertimento senza pensare alle conseguenze della mancanza di norme di sicurezza mi fa imbestallire. Nel rivedere le immagini del palio mi sono messo a piangere per il dolore e la crudeltà che hanno dovuto subire quei cavalli. Un' ultimo appunto, nonostante questa tragedia vi sono stati comunque dei festeggiamenti per la vittoria di non so bene quale contrada.

BeddaMadre!!!: palio di ferrara 2006

BeddaMadre!!!: palio di ferrara 2006